Travels Emotions

Passaporto

Comunque viaggiare...

Fin da adolescente decisi che viaggiare sarebbe stata la mia dimensione quotidiana. Volevo scoprire il mondo e farlo ogni giorno senza aspettare il momento delle vacanze. Soprattutto non volevo fossero solo vacanze ma una vera e propria esperienza di vita internazionale. Ho studiato all'estero (come oggi fortunatamente fanno molti giovani), ho fatto per alcuni anni l'espatriato, ho scelto di ritornare a vivere in Italia ma senza mai smettere di girare il mondo... ovviamente cercando di farlo in maniera utile!

Viaggio sia per lavoro che per piacere, in entrambi i casi viaggio per passione…

Davide Berruti

Il mio primo viaggio l’ho fatto a 15 anni, zaino in spalla e inter-rail per passare un mese in Inghilterra. Una settimana a Londra, poi l’ospitalità in famiglia a Newcastle e un campo estivo con gli scout provenienti da diversi paesi. Gli anni successivi ho sperimentato due vacanze completamente on the road in giro per l’Europa e in Marocco. A 19 anni la mia prima vacanza in solitaria nella ex-Jugoslavia.

Appena laureato, una prima esperienza lavorativa nella cooperazione internazionale mi ha portato nel 1996 in Sud Sudan, quando il Paese era ancora parte del Sudan e in guerra per l’indipendenza. Successivamente l’impegno nella cooperazione allo sviluppo mi ha portato a frequentare molto l’Albania del dopo-Enver Hoxa e la ex-Jugoslavia del dopo Tito, prima con l’AGESCI e poi con l’Associazione per la Pace, per la quale ho lavorato dal 1999 al 2005. Durante questi anni ho anche frequentato molto il Kosovo, il Kurdistan turco, Cipro e la Palestina. Da “peacebuilder” ho viaggiato molto in tutta Europa per ricerche, convegni e networking, e mi sono recato per tre volte in Colombia per studiare le diverse forme di resistenza nonviolenta, scoprendo però anche l’aspetto estetico e turistico di questo meraviglioso paese.

Ho narrato le esperienze di costruzione della pace nel mio primo libro “La chiamavano guerra” edito dalla Infinito Edizioni.

Dal 2011 lavoro per INTERSOS, un’organizzazione umanitaria attiva nelle più gravi crisi umanitarie del pianeta. Attualmente sono responsabile della formazione e sviluppo del personale e questo mi porta a viaggiare molto nei paesi nei quali operiamo. Parallelamente ai viaggi di lavoro non ho mai smesso di viaggiare, durante le ferie, per piacere, soprattutto per la curiosità di scoprire nuovi territori, nuove culture, nuovi paesaggi.

LA CHIAMAVANO GUERRA
Appunti di viaggio sulla pace e sull’arte di costruirla

di: Berruti Davide

Prefazione di Pietro Veronese
Introduzione di Luisa Morgantini
Anno: 2012

IL VIRUS DELLA DEMOCRAZIA
L’arte del buongoverno 
spiegata a mia figlia

di: Berruti Davide

Prefazione di Gianni Rufini

Anno 2020

DIECI DRITTE
PER ESSERE VIAGGIATORE


di: Berruti Davide

Prefazione di Tiziana Boari
Introduzione di Paolo Bergamaschi
Anno 2020

A viverci è tutta un’altra storia
a cura di G. Mezzabotta

include il mio racconto:
“Un ragazzo coraggioso”

Prefazione di Davide Demichelis
Introduzione di Igiaba Sciego
Anno: 2021

Dove la polvere ti brucia gli occhi
a cura di G. Mezzabotta

include il mio racconto:
“Storia di una tragedia annunciata”

Prefazione di don Dante Carraro

Anno 2022

Senza barriere
a cura di G. Mezzabotta

include il mio racconto:
“Attenti al lupo! Viva il lupo!”

Prefazione di Riccardo Noury

Anno 2023

“Scrivere e viaggiare: avere il mondo per ispirazione”
Guarda il video della trasmissione “Backstage”
Paolo Calabrò intervista Davide Berruti

Album dei ricordi

Copertina: La costa rocciosa dell’isola di Santa Catalina, (Colombia), 12/02/2010.
Foto piccola: Spalato (Croazia), 02/08/2015.