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Civita di Bagnoregio

Incantesimo di pietra

Sembra di entrare in un mondo fiabesco quando si varca Porta Santa Maria e si arriva al cospetto di piazza San Donato. I detrattori potrebbero dire trattarsi di uno dei tanti tesori italiani trasformati in quinte artificiali a uso e consumo dei turisti di tutto il mondo. Ebbene, non date loro ascolto... piuttosto respirate l'atmosfera raccolta, osservate la discrezione dei pochi abitanti rimasti, ammirate ogni scorcio che si apre sui calanchi. Solo dopo esservi immersi nel magico mondo di pietra di questo borgo incantato, aprite la visita alle numerose opportunità gastronomiche che vi si offrono ma - attenzione - non lasciate che il commercio interferisca con l'incantesimo che queste pietre sanno creare.

1. Porta Santa Maria

Dopo aver percorso il lungo viadotto sopraelevato (via Santa Maria del Cassero), si accede all’abitato attraverso la Porta Santa Maria, scavata nel tufo in epoca etrusca, con l’aggiunta dell’arco gotico di epoca medioevale.

Vista da piazza San Pietro

Vista da piazza San Pietro

2. Piazza San Pietro

Superata Porta Santa Maria, il primo spazio urbano che si incontra è Piazza San Pietro, caratterizzata da una facciata che solo parzialmente corrisponde al palazzo retrostante. Alcune finestre, infatti, danno direttamente sul giardino sottostante.

Vista da via Santa Maria del Cassero

Vista da Piazza San Pietro

3. Scorci di vita privata

Nel rispetto della vita privata dei residenti e degli ospiti, è comunque possibile gustare numerosi scorci, qua e là, che ci restituiscono un senso di calma e di serenità, pur in mezzo al chiassoso (talvolta) viavai dei turisti.

4. Scorci di elegante bellezza 

Passeggiando per le stradine del borgo, numerosi sono gli angoli che meritano una sosta per poterli fotografare o – ancor meglio – ammirare in silenzio. Potrete apprezzarne la particolare armonia tra gli elementi architettonici e di arredo urbano o, in altri casi, alcuni particolari dettagli ed elementi decorativi.

5. Dettagli decorativi 

Se non siete completamente rapiti dall’atmosfera e dai panorami che si aprono alla vista tra un ringhiera in ferro e un arco di pietra, provate ora ad ammirare alcuni dettagli decorativi, ne troverete a ogni passo, e vi costringeranno a rellantare l’andatura, la visita, il respiro e i pensieri, con grande giovamento dello spirito e dell’umore.

Tra tradizione e innovazione:
Pici cacio, pepe e gamberetti

Tutte le foto di questa pagina sono state scattate il 15 agosto 2022.
Copertina:
Vista dell’abitato di Civita di Bagnoregio dal belvedere di Piazza Alberto Ricci.
Angolo del Buongustaio: Pici cacio, pepe e gamberetti al Ristorante Romantica Pucci.

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