Atene
Intimi piaceri
Ad Atene è facile provare piacere, nel senso più epicureo del termine. Benché ci sia una notevole movida in tutto il centro storico, la città offre molte occasioni di relax, passeggiate nel verde, ritmi lenti e - per quelli che l'hanno studiata a scuola, ma non solo - un tuffo nella storia greca classica capace di regalare emozioni intense. Ad Atene ogni viaggiatrice e viaggiatore (anche se solo di passaggio) può fare una vera e propria esperienza epicurea, disponendosi a uno stile aperto, semplice e sobrio, godendo dei panorami, delle memorie, della bellezza delle creazioni artistiche, dei sapori della terra e del mare. Cose semplici, appunto, ma al tempo stesso preziose. La magia di Atene consiste proprio in questo: farvi provare un piacere intimo e personalissimo.
A. I panorami
Atene si sviluppa tra molteplici colline dalle quali si aprono panorami spettacolari. L’Acropoli è solo la più famosa, ma la stessa Acropoli può essere ammirata dall’alto della collina di Filopappo o da quella del Licabetto. Molti resti archeologici sono immersi nella natura, circondati dal verde, spesso fruibile da chiunque, grazie a sentieri segnalati e frequentati anche di sera. Al tramonto gli spazi panoramici sono letteralmente presi d’assalto dai turisti che aspettano il calare del sole in religioso silenzio, ma la magia del momento non è affatto compromessa dalla presenza di molte persone, tutti ci vanno per provare la stessa emozione.
1) Dall'Acropoli
Salendo sull'acropoli ci si affaccia sull'Odeion di Erode Attico. A destra svetta la verde collina di Filopappo, mentre di fronte a voi si stende la città a perdita d'occhio fino al mare.
Subito dopo i Propilei, l'ingresso momumentale dell'Acropoli, sulla sinistra si erge il Tempio di Atena Nike, dietro il quale si apre un panorama mozzafiato sulla città fino al mare.
2) Da Filopappo
La collina di Filopappo è uno dei luoghi iconici per ritrovarsi in silenzio a osservare il tramonto...
La vista che si ha sul Partenone e su tutta l'Acropoli è impagabile...
3) Dal Licabetto
Altro punto privilegiato per poter osservare la città dall'alto a 360° è il Licabetto, cui si può accedere anche grazie alla comoda funicolare.
La vista spazia su tutto il tessuto urbano. In questa foto il lato sud con l'Acropoli e ben visibile il Partenone, dinanzi al mare del Golfo Saronico.
4) Da Strefi
All'estremità nord del rione di Exarchia si trova la collina di Strefi, da cui si gode una bella vista sul Licabetto, così vicino che pare di poterlo toccare.
Il Parco urbano è frequentato da famiglie, giovani, coppie, soprattutto all'ora del tramonto, quando il sole scompare dietro l'Acropoli.
B. Le testimonianze del passato
I resti archeologici ad Atene sono in ogni dove. Chi ha studiato la storia classica (ma anche chi non ha ricordi scolastici non rimarrà indifferente al fascino di queste pietre millenarie) si sentirà come catapultato in un libro di storia o di archeologia. Trovarsi nei luoghi dove è nata la democrazia e da dove è partita la civilizzazione ellenistica per tutto il Mediterraneo non lascia certo indifferenti.
1) Epoca classica
Tempio di Efesto
Frontone del Tempio di Efesto
2) Epoca romana
Mura della Biblioteca di Adriano
Torre dei Venti nell'Agorà Romana
Tempio di Zeus Olimpio (terminato in epoca adrianea)
La 16° colonna caduta nel 1852
3) Epoca bizantina
La chiesa della Panagia Kapnikarea
Gli affreschi dell'interno
La chiesa della Panagía Gorgoepíkoös
La lunetta con l'architrave all'ingresso
C. L'Arte di ogni epoca
Nei numerosi musei di Atene troverete manufatti di tutte le epoche, dal neolitico alla cultura cicladica e micenea, dall’età classica a quella romana. Per lasciarsi inondare dal bello entrate in un museo e lasciate fuori ogni pensiero…
1) Museo di Pavlos e Alessandra Kanellopoulou
Anfore dal falso collo, arte cretese
Lekythos (recipienti per olii profumati)
2) Museo Benaki
Trabeazione sepolcrale del III scolo a.C. dalla Beozia
Esempio di arredamento tradizionale
3) Museo di Arte Cicladica
Figurine femminili di marmo, stile canonico.
Vasi di terracotta del periodo arcaico.
MUST DO IT!
D. I sapori della terra e del mare
Anche in questo caso l’epicureismo è assicurato: piacere intenso con semplicità e prodotti umili. Una buona insalata greca è condita con ottimo olio EVO, ha un’abbondante fetta di feta ed è ricca di ingredienti (olive, pomodori, cipolla, cetrioli). Una Moussaka, pur avendo una sua complessità nella preparazione, è fatta di ingredienti semplici. L’arte sta nel dosarli: non deve preponderare né il sapore delle melanzane, né quello della carne macinata, né la besciamella. e le spezie devono esaltare ma non coprire l’armonia dei sapori. La retsina è un vino fresco, dovrebbe però sapere intensamente di resina, sia all’olfatto che al palato, su questo i pareri degli esperti divergono, sta a voi individuare la vostra retsina preferita!
Insalata greca
Moussaka e Retsina
In Grecia si producono cinque birre molto diffuse in tutto il Paese, dalla Mythos, esportata anche in Italia, alla Mamos, rilanciata dopo un lungo periodo di chiusura. Ma ci sono anche una moltitudine di micro-birrifici artigianali. Un ottimo locale dove poter degustare birre artigianali è il Barley Cargo, situato proprio dietro il Museo Storico Nazionale in via Kolokotroni, Syntagma.
La curiosità:
Sapete quale è stata la prima birra prodotta in Grecia?
“Nel 1864 il bavarese Johann Karl Fuchs (il cui cognome fu grecizzato in Fix) aprì la prima fabbrica di birra: la “Fix”, a cui Ottone concesse il suo privilegio regale, rimase per decenni la marca più popolare di tutta la Grecia.”
da “Atene. Il racconto di una città” di G. Ieranò, Einaudi 2022
Katerina Stamati è un’artista che crea gioielli bellissimi. Il suo punto vendita si trova a Veikou, nel quartiere di Koukaki, ai piedi dell’Acropoli nel lato sud-est. Il negozio si chiama Psit! come si scrive in greco il verso per chiamare qualcuno. E in realtà sembra proprio che il negozio ti chiami e ti inviti a entrare, per come sono invitanti le sue creazioni. Oltre ai gioielli, Katerina espone una bella collezione di ceramiche create dalla madre, anche lei artista, e prodotte in collaborazione con artigiani di Atene.
Copertina: Lato nord del Partenone, 02/09/2023.
Prima foto in alto: Gatto sulle Mura di Temistocle nel sito del Tempio di Zeus Olimpio, Atene, 04/09/2020.
A. Panorami: Archi dell’Odeion di Erode Attico, 30/08/2020; 1) Dall’Acropoli: Proscenio dell’Odeion, Tempio di Atena Nike, 30/08/2020; 2) Da Filopappo: Vista sull’Acropoli 30/08/2020; 3) Dal Licabetto: Funicolare del Licabetto e vista sull’Acropoli, 30/08/2021; 4) Da Strefi: Vista sul Licabetto e vista sull’Acropoli, 30/08/2021.
B. Le testimonianze: Colonne dell’Eretteo, 02/09/2023; 1) Antica Agorà: Tempio di Efesto e Frontone del Tempio, 29/08/2020; 2) Epoca romana: Biblioteca di Adriano, 29/08/2020 e Torre dei Venti, 30/08/2020; Tempio di Zeus Olimpio, 04/09/2020; 3) Epoca bizantina: Chiesa della Panagia Kapnikarea (Ermou), 01/09/2023.
C. L’Arte: Affresco dei Pugili fanciulli, Museo Archeologico Nazionale, 08/09/2019; 1) Museo di Pavlos e Alessandra Kanellopoulou, 30/08/2020; 2) Museo Benaki, 30/08/2020; 3) Museo di arte cicladica, 30/08/2021.
D. I sapori: Insalata greca alla trattoria “Opos Palia” e Moussaka al ristorante “Efcharis“, 29/08/2020; calamaro grigliato al ristorante “Evgenia”, Plaka, 05/09/2021.
Provato per voi: Katerina Stamati con alcune sue creazioni e la vetrina di Psit!, 09/09/2023.
Clicca sul biglietto d’ingresso per saperne di più sul Museo Benaki
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