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Rangitoto

Il vulcano dei Kiwi

I kiwi sono una specie a rischio di estinzione e quindi protetta dalla Nuova Zelanda. Ma, cosa più importante, sono il simbolo della Nazione, amati e protetti, soprattutto in alcune riserve naturali come appunto l'isola di Rangitoto. Questo vulcano, dei 48 che circondano la capitale Auckland, è il più recente, formatosi circa 600 anni fa. Esplorare quest'isola disabitata è un'esperienza molto particolare, seppur organizzata e molto "turistica". Fatta in bassa stagione, però, può offrire lunghe passeggiate in perfetta solitudine, paesaggi mozzafiato e magari qualche incontro inaspettato... come una coppia di giovani kiwi lungo il sentiero... ma erano dei veri kiwi? Se volete, vi porto con me alla scoperta di quest'isola meravigliosa, fin sopra la vetta del vulcano e poi giù, lungo sentieri di lava e attraverso baie deserte, fino alla verde isola di Motutapu, collegata da un ponticello...

Seguimi nel trekking dell'isola di Rangitoto

Attenzione: Se avete intenzione di visitare l’isola NON guardate i video: Perdereste tutto il gusto della scoperta!!

Il Summit Trail

Il “Summit Trail” è il sentiero che porta dal punto di attracco delle navi (Rangitoto Wharf) fino in cima al cono vulcanico che si trova a 260 metri slm. La durata del tragitto è indicata nei depliant turistici come di 1 ora. Ed è esattamente quanto ci ho messo io, con la mia corporatura “solida”, ma fuori allenamento…

Il view point sulla città di Auckland

Questo punto panoramico ci permette di godere di una vista eccezionale sullo skyline di Auckland, proprio di fronte downtown, con i suoi grattacieli e soprattutto con la sua Sky Tower, iconico monumento cittadino, alto 328 metri.

Il Summit Trail (45 minuti dalla partenza)

A 45′ dalla partenza si incontra una piccola radura in mezzo al bosco da cui si diparte un sentiero che porta alle “cave di lava”. Nonostante la mia prima intenzione fosse di visitarle, successivamente ho dato la priorità al lungo sentiero che mi ha portato sull’isola di Motutapu. 

Il view-point sul cratere

A 2′ dalla vetta incontriamo un belvedere affacciato sul cratere del vulcano.

In vetta al vulcano

Dalla vetta del cono vulcanico godiamo di un panorama a 360° sul Golfo di Hauraki, con lo skyline di Auckland di fronte a noi, Waiheke a sinistra e la costa della North Island alla nostra destra.

Kiwi

Durante il giro ad anello (15 minuti) del cratere, incontriamo una coppia di uccelli, che io presumo essere kiwi, ma non hanno il tipico becco allungato e ricurvo. Perché sono appena nati? Perché sono di una specie diversa? O perché non sono Kiwi? Beh, l’emozione è stata comunque forte, immaginando che si tratti dell’uccello, protetto, simbolo di questa Terra!!

Motutapu

Dalla sommità del cono vulcanico un sentiero scende alla base del cono sul lato est. Da qui possiamo scorgere l’isola di Motutapu che affianca quella di Rangitoto su cui ci troviamo. Non ci resta che scendere (1 ora e mezza circa di sentiero) e raggiungere il ponte che collega le due isole…

Summit road (35′) e Islington Bay road (35′)

Proseguiamo su un primo tratto in discesa in mezzo alla lava, e poi su un lungo tratto pianeggiante più verde fino alla Islington bay.

Islington Bay

Arrivati alla Islington bay, dove si trovano anche le toilette (delle tre presenti sull’isola, perfettamente funzionanti e pulite), cominciamo a vedere le numerose “bach” (nel video pronuncio con la “c” aspirata come “josé”, invece si pronuncia con la “c” di “cena”), piccole casette di legno che regalano ai fortunati proprietari week-end di assoluto relax immersi nella natura.

Verso Motutapu

L’isola di Rangitoto è qui collegata alla prospiciente isola di Motutapu attraverso un piccolo ponte che deve superare il “Gardiner Gap”, ovvero quei pochi metri in cui il mare del Golfo di Hauraki si insinua tra le due coste. Si tratta di pochi metri che creano, però, un ampio arenile nella parte a sud che si affaccia sulla Islington Bay.

Welcome to Motutapu

L’isola di Motutapu, al contrario di Rangitoto, è abitata permenentemente in quanto vi hanno sede alcune aziende agricole, con coltivi e allevamenti. Tramite un attracco secondario di Rangitoto vi arrivano anche le auto e i mezzi agricoli, nonché i veicoli del Motutapu Outdoor Education Camp, un’istituzione eduativa che lavora con le scuole per l’educazione ambientale.

Motutapu

Su Motutapu si può anche campeggiare, ma solo presso la Home Bay. Per cui a meno che non possediate una bach… questa è l’unica opzione per passare la notte sulle isole, e protrarre la gita di qualche ora, magari godendo del tramonto o dell’alba dalla cima del vulcano…

Foto ricordo

Tutte le foto di questa pagina sono state scattate il 12 settembre 2024, tranne la copertina che è stata scattata il 17 settembre 2017.
Copertina:
L’isola di Rangitoto vista da Mount Victoria, Devonport.
Foto ricordo: L’inconfondibile silhouette del cono vulcanico di Rangitoto visto dall’isola di Motutapu.

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