Travels Emotions

Waiheke

Andar di vigna in vigna...

Il tour delle cantine di Waiheke è una delle offerte turistiche di maggior successo. La tipica gita fuori porta, una escursione in giornata, vista la vicinanza dell'isola alla città di Auckland. La si raggiunge, infatti, in poco più di 50 minuti di motonave. Se all'accessibilità aggiungiamo un'organizzazione puntuale e precisa, in ogni aspetto logistico e di comunicazione, la degustazione in vigna si conferma un'esperienza assolutamente piacevole e rilassante. La potremmo senz'altro definire "epicurea". Non edonistica, attenzione, ma epicurea, nel senso più profondo del termine. Come un'esperienza di semplicità, di ritorno alle cose esenziali, all'armonia con la Natura. Nonostante la produzione vitivinicola ormai richieda competenze tecniche e scientifiche notevoli, portando così il settore a risultati d'eccellenza, la qualità che garantisce questi stessi risultati affonda le proprie radici in elementi essenziali: il terreno, il sole, il vento, la salsedine. Scoprire tutto questo in un calice è sempre stato e sempre sarà un'esperienza da assaporare con semplicità. Così come è semplice la vita su quest'isola di vigneti...

Il tour di "wine-tasting"

1. Programmare il tour
Esistono diverse opzioni per godere di una giornata in giro per vigne sull’isola di Waiheke. La prima possibilità è di organizzarselo in autonomia. L’azienda di trasporti di Auckland ha corse per Waiheke sin dal primo mattino e fino a tarda sera. Sull’isola ci sono gli autobus della AT che collegano i vari villaggi e tutti gli angoli dell’isola. In ogni caso si parte dal waterfront come vedete nel video.
L’altra possibilità è di comprare direttamente un pacchetto completo che include il passaggio in motonave, e la degustazione a tre “wineries” pre-selezionate. Esiste anche l’opzione con pranzo incluso.
Il vecchio edificio della Stazione Marittima “resiste” all’assalto dei grattacieli sul waterfront. Da qui partono sia le motonavi della AT che quelle di Fullers360 o della Island Direct, che collegano la città con le isole del Golfo.
2. Arrivo a Waiheke

Se avete optato per un pacchetto “all inclusive” ad attendervi al molo di attracco ci sarà un bus turistico hop-on hop-off che vi porterà in giro per l’isola e che passa a intervalli regolari. L’autista vi fornirà anche informazioni relative alle wineries che andate a visitare nonché informazioni e curiosità sull’isola di Waiheke.

Le wineries

1. Mudbrick
La Mudbrick non faceva parte del pacchetto, ma essendo l’unica aperta alle 10 del mattino, ho pensato di impiegare il mio tempo con una primissima degustazione “fuori programma”. Per questo primo assaggio ho scelto il “South Island Tasting” che includeva un metodo tradizionale, un pinot grigio, un sauvignon blanc e un rosè, tutti della zona di produzione di Marlborough.
2. Cable Bay

Ci hanno raccontato che la baia su cui insistono i vigneti di questa casa vitivinicola si chiama così perché tempo fa ci arrivò il primo cavo per l’energia elettrica sull’isola. Aneddoti a parte, questa cantina, è molto elegante, il personale super accogliente, e i vini… beh questo lo lascio giudicare a voi quando ci andrete…

3. Stonyridge

La Stonyridge è situata su una collina che si affaccia su infiniti prati verdi e filari di vite. La degustazione è resa più “poetica” dal panorama che si gode comodamente seduti su sofà o chaise-longue. Interessante il Viognier, vitigno non molto diffuso in Italia. Arrivato ormai alla terza cantina sentivo il bisogno di mettere qualcosa sotto i denti. Niente di meglio di un tagliere di formaggi…

4. Batch

Questa cantina è la più lontana dall’approdo di Matiatia, ma vi assicuro che vale la pena di arrivare fin quassù. I vini in degustazione sono assolutamente interessanti, come ad esempio il blend di sei vitigni: merlot, montepulciano, syrah, cabernet franc, pinot grigio, flora. O il cuvee gris, dove predomina la pesca. Un’esperienza che avevo già fatto nel 2017 e che oggi ho voluto rifare.

Non solo vino, ma spiagge a perdita d'occhio...

La spiaggia di Onetangi
La spiaggia di Oneroa

M.A.P.P.A. Mondo

Museo di Arte Povera, Popolare, Artigianale del Mondo

Alcuni/e artisti/e hanno eletto l’isola di Waiheke a loro “buen retiro”
dove poter dare libero sfogo alla loro creatività

Selfie

Tutte le foto di questa pagina sono state scattate il 15 settembre 2024.
Copertina: Vigneti dell’Azienda vitivinicola Stonyridge, sulle colline di Onetangi.
Mappamondo: Set in ceramica plasmata e dipinta a mano da Gail Barratt del collettivo Artisphere, acquistato in un negozio di souvenir e oggetti d’arte al n°29 di Waikare road.
Selfie: Assaggiando un Pinot Noir Reserve 2020 della cantina Stonyridge.

Back

Up

Next